Turismo e vaccino

 

Per ricominciare a muoverci potremmo dover acquisire un’altra abitudine: dimostrare di aver eseguito il vaccino. Come? Muniti di “passaporto vaccinale”, che sia da App o semplicemente da certificazione sanitaria cartacea.

Escludendo l’ipotesi cartacea è più semplice pensare al sistema digitale ugualmente a quando, ad esempio, gestiamo i nostri check-in via web pagando con denaro elettronico e salvando carte di imbarco, eliminando le lunghe file. Utilizzando una semplice App per dimostrare la nostra immunizzazione al virus si andrebbe a standardizzare tutte le certificazioni di ogni singolo stato raggirando le varie falle di lingua, sistemi sanitari diversi o contraffazioni. Ovviamente corredato dai nostri documenti personali e di viaggio, che andrebbe a velocizzare e snellire il lavoro dei preposti ai controlli.

Vaccino obbligatorio

Dopo ver adottato il sistema del test rapido obbligatorio (tramite tampone nasofaringeo) prima di un imbarco aereo, lo scetticismo scaturito da diverse persone nel mondo (no vax, negazionisti), ha portato numerose compagnie aeree a pretendere la certificazione dell’immunità dal Covid-19 prima della partenza. Tra l’altro con questo sistema si eviterebbe la quarantena nel rientrare nel proprio Stato.

Sperimentato CommonPass

                                                                                                         

Commonpass- vaccinoIl sistema già entrato in parte nel vivo è il cosiddetto CommonPass, progettato dal Common Trust Network, che è stato testato da alcune compagnie aeree su alcune tratte selezionate, per esempio a ottobre fra Londra e Newark con United Airlines: Cathay Pacific, JetBlue, Lufthansa, Swiss Airlines, la già citata United e Virgin Atlantic. E’ tutti gli effetti un libretto sanitario da APP attestando il vaccino, prevedendo l’estensione ad altre compagnie aeree.                                                                                                        https://thecommonsproject.org/commonpass

Iata Travel Pass

Stesso discorso progetta la IATA, International Air Transport Association. Alexandre de Juniac, Direttore generale e CEO della stessa, conferma che nei primi mesi del 2021 ci sarà l’App già sviluppata Iata Travel Pass che, tramite QR Code, darà tutte le info sanitarie e di documenti del passeggero. Quest’ultimo, invece, potrà trovare eventuali strutture sanitarie nel paese d’arrivo. Per conoscere meglio il progetto sul sito ufficiale https://www.iata.org/en/programs/passenger/travel-pass/ troverete tutti i dettagli aggiornati.

 

 

Safe Travel Barometer

Da un idea di voler esaminare le misure messe a disposizione dalla categoria del turismo mondiale nasce il Safe Travel Barometr. Per valutare, tenendo conto di numerosi parametri,  la sicurezza e l’efficienza dei viaggiatori nonché i propri lavoratori (DPI, kit igienici gratuiti, check-in, sanificazioni ogni 45 min!). Neanche a dirlo nelle prime posizioni delle compagnie aeree troviamo big come Emirates, Qatar e d Ethiad, le quali dimostrano sempre di farsi trovare pronte quando l’efficienza chiama.

safe travel barometer - vaccino

Sul sito https://dashboard.safetravelbarometer.com , che consigliamo vivamente di visitare, si possono trovare tante altre info sui protocolli adottati inerenti il Covid-19, dal car sharing alle strutture ricettive, ovvero quant’altro racchiuso nel mondo del “Travel”.

Pensiamo seriamente all’immunità

Con l’avvio delle campagne vaccinali in molti Paesi, i piani per la ripresa dei viaggi per ragioni turistiche, lavoro o di studio, cominciano a prendere piede. L’ “obbligo velato” del vaccino nasce per concedere un po’ più di concretezza ai sistemi progettati nei mesi scorsi da enti internazionali, associazioni e compagnie aeree nel tentativo di disegnare una via d’uscita dalla più profonda crisi, con perdite abissali per il settore turistico praticamente azzerato.

Noi di Wanderlust Travel and Events siamo sempre vigili e scrupolosi sul rispetto dei protocolli di sicurezza sanitaria delle strutture ricettive, car sharing e quant’altro a cui affidiamo il cliente. Seguiranno certamente aggiornamenti, intanto restiamo a disposizione anche tramite le nostre pagine social Facebook ed Instagram, oppure non esitate a contattarci per qualsiasi altra info.