C’era una volta lo sci…

Quest’anno l’Italia, a Cortina, ospita nientemeno che il Mondiale di Sci alpino. Nulla, se pensiamo che poteva essere un motore per il turismo ma il Covid-19 ne ha fermato inesorabilmente la marcia. Si attendeva la riapertura degli impianti sciistici presenti sul territorio nazionale come promesso più volte dal Governo. Impianti che, specie nel weekend, muovono migliaia di cittadini nelle vicine località montane per cimentarsi, seppur in maniera amatoriale, negli sport invernali (sci, snowboard..) .

Sembrava bello…invece la beffa!

A poche ore dalla riapertura, il 14 febbraio arriva il secco (ed inaspettato) NO del ministro della Salute Roberto Speranza – seguito parere del Comitato Tecnico Scientifico – costringendo alle strutture ed impianti sportivi di restare chiusi per il possibile aumentare del numero dei contagi per Covid-19 unitamente al propagarsi delle varianti, rimandando di fatto al 5 Marzo la decisione di far ripartire il settore.

 

“MA SOLO LO SCI INFETTA”?

E’ la domanda posta dalla FISI (Federazione Italiana sport Invernali  https://www.fisi.org/ ) a cui ci uniamo per voler comprendere se sia stata la soluzione più appropriata. Proprio nel periodo dell’anno dei mondiali di sci alpino.  E proprio nell’inverno molto generoso di neve, ricca ed abbondante. Per non parlare del danno economico, settore compreso nel mondo del turismo già fortemente martoriato nonostante che, per la riapertura ipotizzata già nel mese di gennaio scorso, gli addetti ai lavori avevano pensato di reinvestire subito per farsi trovare pronti a ripartire.

“Adesso chi ci ripaga?” ed ” i ristori annunciati non serviranno a colmare…”

Sono solo due delle tante prese di rabbia assunte dagli albergatori e gestori degli impianti sportivi. Di fatto si erano preparate piste, assunto lavoratori, venduto skipass e prenotazioni in ristoranti ed alberghi, quest’ultimi ovviamente da rimborsare. A questo punto, nonostante l’attesa del prossimo 5 Marzo per la speranzosa riapertura, si possa palesare la chiusura definitiva di una stagione invernale mai iniziata.

Noi di Wanderlust Travel&Events non scendiamo nella polemica, è certa che Ministri e tutti coloro deputati a dover fronteggiare questa situazione difficile abbiano preso decisioni attente ed oculate. Riteniamo giusto, però, rispondere al quesito posto “Ma solo lo sci infetta?”. Poteva essere il giusto riconoscimento al connubio Sport-Turismo ad avere una possibilità in merito alla ripartenza.

Noi lo sport lo continueremo a seguire appassionatamente, per gli aggiornamenti sui nostri atleti impegnati nei Mondiali cliccate https://www.cortina2021.com/